
Kagame ha forti legami politici con il TPLF che risalgono agli Anni Novanta. Meles Zenawi, Paul Kagame e Yoweri Kaguta Museveni erano all’epoca i ‘Good Boys’ ai quali USA e GB avevano affidato il riassestamento dei poteri nel Corno d’Africa
Kagame ha forti legami politici con il TPLF che risalgono agli Anni Novanta. Meles Zenawi, Paul Kagame e Yoweri Kaguta Museveni erano all’epoca i ‘Good Boys’ ai quali USA e GB avevano affidato il riassestamento dei poteri nel Corno d’Africa
Kagame has strong political ties with the TPLF that date back to the 1990s.
Meles Zenawi, Paul Kagame and Yoweri Kaguta Museveni were at the time the ‘Good Boys’ to whom the US and UK had entrusted the reorganization of powers in the Horn of Africa
Lunedì 11 gennaio, a distanza di una settimana dal secondo tentativo di invasione respinto dalle forze armate sudanesi, un aereo militare etiope ha violato lo spazio…
Gli ultimi nostri governi hanno agito con dilettantismo e in posizione subordinata agli interessi strategici di Paesi nostri concorrenti
Dopo quasi quattro anni, la crisi diplomatica tra il Qatar e il cosiddetto ‘quartetto arabo’ formato da Arabia Saudita, Emirati Arabi, Egitto e Bahrein si avvia…
Nella manovra di accerchiamento dell’Etiopia, la Somalia diventa un Paese di strategica importanza. I contatti con il Governo di Mogadiscio sono stati accelerati agli inizi di dicembre
L’Egitto si prepara a scendere in campo. Lo scontro tra egiziani e turchi in Libia è probabile, con l’OK della UE che considera Al-Sisi baluardo per contenere l’espansionismo turco nella regione
Il nostro Paese è ormai un fuscello irrilevante, che rischia, proprio per la sua irrilevanza, di finire del tutto nelle mani della signora Merkel e dei suoi amici
Negli ultimi anni il Marocco ha speso circa 3 milioni di dollari l’anno per ottenere il riconoscimento della sovranità marocchina sul Sahara occidentale.
Gli sforzi della Turchia per sbloccare un blocco del Congresso sulla vendita di armi al Pakistan sono l’ultima vittima delle lobby del conflitto tra Armenia e Azerbaigian
La comunità internazionale si sta rendendo conto che la guerra civile in Etiopia non è finita e che vi sono anche rischi che si rafforzino i terroristi islamici, che scoppino gli scontri etnici tra Tigrini e Amhara e che vi sia una rivolta armata della Oromia.
La comunità internazionale si sta rendendo conto che la guerra civile in Etiopia non è finita e che vi sono anche rischi che si rafforzino i terroristi islamici, che scoppino gli scontri etnici tra Tigrini e Amhara e che vi sia una rivolta armata della Oromia.