
Non abbiamo in lui un Peron, ma abbiamo in lui uno che può, scientemente, prepararlo, e dispone degli strumenti, anche comunicativi, per farlo
Non abbiamo in lui un Peron, ma abbiamo in lui uno che può, scientemente, prepararlo, e dispone degli strumenti, anche comunicativi, per farlo
Una soluzione per garantire sia la volontà del maggior numero possibile di elettori, che il rispetto delle scelte popolari
Solo così si può garantire una qualche reale libertà di scelta del cittadino e che, alla fine, il personale politico abbia quel minimo di capacità e di affidabilità che oggi non ha
Alle sardine, prive della piazza, mancano gli argomenti, e anche a loro non resta che l’apparenza, ma non sono pronti e quindi sono scomparsi. E sul proscenio restano i soliti protagonisti dell’apparenza
Non parlo di rischi di colpi di Stato, anche perché se sono questi i personaggi che dovrebbero farlo, possiamo al massimo farne una vaudeville … ma certo dietro di loro, spesso, ci sono strane cose, e un Parlamento silente potrebbe essere lo strumento
Renzi gioca l’unica carta che gli resta: quella dell’eterno guastatore. Al referendum nessuna indicazione precisa. Alle amministrative dà un sostanzioso contributo alla sconfitta del centro-sinistra. E’ il calvario del PD
Il rischio è che, di fronte ad un Parlamento immobilizzato e, probabilmente, spaventato dall’impossibilità di fare qualcosa, a quelle mezze figure al Governo possa venire l’uzzolo di provare a fare il colpaccio
La proposta degli stellini, non è solo autoritaria, è lo stravolgimento del sistema a favore di una oligarchia
La mancata modifica delle competenze delle due camere, ridurrà la capacità di lavoro del Parlamento, i governi potranno avere ancora maggiori giustificazioni per legiferare direttamente
In autunno si giocheranno più partite, tutte complicate. Dalle elezioni amministrative al MES fino all’impiego dei miliardi del Recovery Fund
Pochette vuole fregare il PD? magari cercando un accordo con Silvio Berlusconi attraverso Renzi? Il prezzo potrebbe essere il mantenimento della attuale legge elettorale, che salverebbe Renzi, danneggerebbe il PD e permetterebbe a pochette di tornare a destra
Manca una classe politica che sia all’altezza: che disponga di fermezza e fantasia, rigore e flessibilità, capacità di ‘visione’ e autorevolezza per uscire dal mar dei Sargassi in cui ci si è impantanati