
Diventando il primo Presidente ad essere messo sotto accusa due volte, il controverso mandato di Donald Trump sta raggiungendo una conclusione surreale. Sebbene probabilmente rimarrà in carica…
Diventando il primo Presidente ad essere messo sotto accusa due volte, il controverso mandato di Donald Trump sta raggiungendo una conclusione surreale. Sebbene probabilmente rimarrà in carica…
Nessun Presidente è mai stato messo sotto accusa due volte o nei suoi ultimi giorni in carica.
Piuttosto che fare una guerra diretta contro i rappresentanti statunitensi in carica, Trump ha usato il linguaggio per motivare gli altri a farlo
L’approvazione da parte della Camera dei rappresentanti degli articoli di impeachment contro Donald Trump e il conseguente invio della documentazione al Senato per la fase finale…
Sono giornate complicate quelle che si vivono a Washington, soprattutto alla Casa Bianca e al Congresso. «Il Presidente deve essere ritenuto responsabile» per il «suo tradimento alla sicurezza…
Le crisi ormai si susseguono a ritmi sempre più serrati, e sempre per gli atti inconsulti di qualche politicante o terrorista o avventuriero. Se pensassimo a una seria globalizzazione?
La strada verso l’ impeachment, ovvero la messa in stato di accusa di un Presidente americano, quella che viene definita ‘un’arma nucleare’, è ben accidentata, e non ha mai portato (almeno in modo diretto) a rimuovere alcuno dalla Casa Bianca
In queste ore, la Presidenza Trump ha incassato il primo successo: è stata approvata dalla Camera la riforma fiscale che prevede 1500 miliari di tasse. Al contempo, è al vaglio, però, del Congresso la capacità del Presidente di lanciare un attacco nucleare
Trump parla alla sua metà (minoritaria, ma vincente) della Nazione. E lo fa sbattendo la porta in faccia agli immigrati, sabotando l’Obamacare, promettendo miracoli sul fronte delle tasse (occhio perché potrebbe addirittura riuscirci), alzando puntualmente i toni con Corea del Nord e Iran, facendo leva su un nazionalismo che lui o chi per lui hanno trasformato nello slogan (geniale) ‘America First’.
Il viceministro alla Giustizia, che lo ha nominato, potrebbe licenziarlo, per sua iniziativa o su richiesta di Trump, il quale si potrebbe opporre alla richiesta di testimonianza completa dei funzionari Daniel Coats, Mike Rogers e Richard Ledgett
Scontro in atto anche con colpi bassi nelle procedure, che sono totalmente fuori dall’ordinario; mentre il presidente, dipende sempre più dalla ‘protezione’ di un partito che lo sopporta
L’intento del Presidente di interferire nel Russiagate è provabile sulla base di una ‘speranza’ dichiarata? Di fatto il precedente c’è. I prossimi mesi negli USA il tormentone sarà: ‘I hope’ e ‘direction’