
Un incontro online iniziato alle 8 di ieri mattina e protrattosi fino alle 17 quello che ha visto il Presidente del Consiglio Europeo Charles Michel e…
Un incontro online iniziato alle 8 di ieri mattina e protrattosi fino alle 17 quello che ha visto il Presidente del Consiglio Europeo Charles Michel e…
C’è sicuramente una sfera economica e politica che sta traendo da questa crisi dei vantaggi prima inimmaginabili. Ecco come e perchè
Il nuovo modo di fare globalizzazione che fa preoccupare gli USA, il cui obiettivo, il contenimento della prestanza cinese, appare vecchio e superato
Ostacoli compresi, le relazioni tra i due paesi stanno andando bene: lo scorso anno, il Paraguay e Taiwan hanno firmato un accordo per abolire le tariffe su 54 prodotti paraguaiani come carne, succhi di frutta e alimenti per animali domestici e abbassati a zero su latte in polvere e compensato nei prossimi cinque-sei anni; Il Paraguay, a sua volta, abbasserà le tariffe su 19 prodotti taiwanesi, tra cui attrezzature sportive e inchiostro. Ma la Cina?
Il 9 Luglio scorso nel 13esimo Summit dell’Alleanza del Pacifico tenutosi a Puerto Vallarta, in Messico, i rappresentanti di Singapore e dell’unione doganale sudamericana del Mercosur hanno annunciato l’avvio dei negoziati per un accordo di libero scambio (FTA)
Il progetto Ferrograo sarà finanziato da imprese cinesi: l linea è stata pensata principalmente per il trasporto del grano e, dopo il suo completamento, previsto entro il 2025, consentirà il trasporto di circa 20 milioni di tonnellate all’anno di grano, tagliando i costi del 40%. Ecco cosa sta accadendo in Brasile.
Le mille conseguenze del disboscamento illecito in Africa, tra abusi sessuali, sfruttamenti e mancanza di sicurezza di intere comunità. Congo, Gambia, Guinea, Madagascar e Namibia i paesi più colpiti. Vediamo chi ha fatto qualche passo in avanti e chi, invece, no.
I pro e i contro del NAFTA per il Messico: i benefici, di certo, non hanno coinvolto uniformemente tutta l’economia messicana. Uno dei problemi lamentati, infatti, è quello relativo alla disparità salariale. Ma ora il neo presidente Obrador, cosa farà? Dentro o fuori?
Naturale conseguenza di ciò è il diffondersi del caos e dello scoordinamento internazionale, con conseguenti scontri all’interno dell’establishment che determina gli orientamenti della potenza dominante
I leader del Mercosur, il blocco commerciale sudamericano di Argentina, Brasile, Paraguay e Uruguay, si sono incontrati ieri ad Asuncion. L’Uruguay, il protagonista per rotazione del 52esimo Vertice dei capi di Stato del Mercosur. Tra i presenti, il brasiliano Michel Temer, l’uruguaiano Tabare Vazquez, il paraguaiano Horacio Cartes e, in rappresentanza dell’Argentina, la vicepresidente Gabriela Michetti. A tavolino, gli accordi commerciali con i paesi asiatici e gli altri stati dell’emisfero occidentale, ma anche le chiacchierate quanto attese trattative con l’Unione Europea.
«Ma come Macron ha cercato di stringere uno stretto legame con Trump, ha anche segnato le sue differenze con il nuovo Presidente degli Stati Uniti con fiducia e chiarezza»
Da tempo il Paese ha diversificato la sua presenza in termini di Import-Export sulle piazze internazionali, in modo da ridurre al minimo il contraccolpo determinato dalle più recenti decisioni restrittive degli USA