
Giunge alla redazione la triste notizia dell’assassinio dell’Ambasciatore italiano a Kinshasa, Luca Attanasio, vittima di una imboscata di un gruppo ribelle non ancora identificato. L’imboscata è…
Giunge alla redazione la triste notizia dell’assassinio dell’Ambasciatore italiano a Kinshasa, Luca Attanasio, vittima di una imboscata di un gruppo ribelle non ancora identificato. L’imboscata è…
Il mandato di quattro anni del Presidente Mohamed Abdullahi Mohamed, soprannominato Farmaajo, è scaduto lo scorso 8 febbraio. Il Presidente uscente ha convocato un vertice a livello…
Ricompare anche l’imprenditoria italiana. In primo luogo l’imprenditore che gestisce l’Hotel Club du Lac Tankanika, Alfredo Frojo
Riciclaggio, droga, materiali preziosi, vendita di armi, ma anche la costruzione di mega centri congressi più o meno fantasma in combutta con i governi corrotti sono l’illegale che resiste
Thierry Kubwimana, un jeune ancien directeur tutsi de la commercialisation des produits d’une société minière russe opérant au Burundi est assassiné par des inconnus à son…
Thierry Kubwimana, giovane tutsi ex direttore per la commercializzazione dei prodotti di una compagnia mineraria russa operante in Burundi viene assassinato da sconosciuti nella sua abitazione…
Gli scontri potrebbero essere utilizzati dai falchi per far naufragare il piano politico di del Presidente Evariste Ndayishimiye e rimettono in gioco le relazioni tra Burundi e Rwanda
Les affrontements pourraient être utilisés par les faucons pour faire échouer le plan politique du président Evariste Ndayishimiye et remettre les relations entre le Burundi et le Rwanda sur la ligne
Le 4 décembre, le Conseil de Sécurité des Nations Unies a levé l’obligation de rendre compte sur la situation de crise au Burundi et a encouragé…
Il 4 dicembre il Consiglio di sicurezza delle Nazioni Unite ha cessato l’obbligo di riferire sulla nazione dell’Africa centrale e ha incoraggiato i suoi partner internazionali…
La comunità internazionale si sta rendendo conto che la guerra civile in Etiopia non è finita e che vi sono anche rischi che si rafforzino i terroristi islamici, che scoppino gli scontri etnici tra Tigrini e Amhara e che vi sia una rivolta armata della Oromia.
La comunità internazionale si sta rendendo conto che la guerra civile in Etiopia non è finita e che vi sono anche rischi che si rafforzino i terroristi islamici, che scoppino gli scontri etnici tra Tigrini e Amhara e che vi sia una rivolta armata della Oromia.