
“In Venezuela assistiamo ad una prova generale degli equilibri internazionali: è uno scenario da guerra fredda”
“In Venezuela assistiamo ad una prova generale degli equilibri internazionali: è uno scenario da guerra fredda”
Dal 2014 ANC è entrato in un ciclo di calo della popolarità, se le elezioni lo vedessero ancora calare potrebbe svoltare verso il populismo; l’opposizione cresce ma non pare avrà una maggioranza
Il deterioramento sperimentato in questi giorni dalla situazione politica in Venezuela ha riportato la ‘questione Maduro’ in primo piano nell’agenda statunitense.
Un’altra settimana da dimenticare per quanto riguarda l’andamento delle due principali piazze per la canapa a livello mondiale, ovvero la Borsa canadese e la Borsa statunitense.
“Difendere la poligamia sostenendo che esistano dei maschi che sono sessualmente molto più attivi dalla media e hanno bisogno di avere a disposizione molte donne, non mi sembra sostenibile”
Tutti coloro che si oppongono alla liberalizzazione della cannabis dicono che vi è danno alla guida derivante dalla cannabis. La scienza, invece, finora dimostra il contrario.
E’ più che mai importante preparare meticolosamente le proprie scelte in materia di prodotti finanziari in cui investire le proprie economie e di istituti di credito a cui affidare i propri soldi.
Le forze partigiane sono il simbolo della unità nazionale, sulla base della quale si definirono i principi fondamentali di quella che sarà, pochi anni dopo la nostra nuova Costituzione
‘Noi abbiamo investito tante risorse per aiutare questa gente ma il peso non può ricadere solo sulle nostre spalle e su quelle dell’Italia. Devono intervenire anche gli altri Paesi europei’
Dopo la drammatica Direzione del fu Partito Democratico si va alla stretta finale per il primo Governo di questa legislatura. Che magari sarà anche l’ultimo, e non a causa della sua durata quinquennale. Mattarella scalpita e riconvoca tutti per lunedì 7: ma attenti all’ira di un mite
L’apertura a Sud, con una «maggiore attenzione alle sfide e alle opportunità provenienti dal Mediterraneo» e a un sistema di accoglienza unificato e al passo coi tempi, potrebbe essere una strada percorribile per avviare questo processo. Con tutte le forze in campo.
Il giacimento di petrolio più ricco di tutta l'Africa rischia di trascinare a fondo tutto lo stato maggiore dell'Eni. Inquinamento e corruzione internazionale le accuse. Due processi al Tribunale di Milano stabiliranno le responsabilità della Società italiana. Tra i banchi degli imputati dirigenti, manager e intermediari. Alcuni di loro avrebbero intascato mazzette dal pagamento della concessione di estrazione sul giacimento. Ne parliamo con Luca Manes di Re:common, l'organizzazione che per prima ha presentato alla procura di Milano dubbi sulla legalità di quell'operazione economica.
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