
Le recenti dichiarazioni di Donald Trump riguardo alla sua disponibilità a lasciare la Casa Bianca qualora il Collego elettorale, il prossimo 14 dicembre, dovesse formalizzare ufficialmente…
Le recenti dichiarazioni di Donald Trump riguardo alla sua disponibilità a lasciare la Casa Bianca qualora il Collego elettorale, il prossimo 14 dicembre, dovesse formalizzare ufficialmente…
Maradona era l’emblema d’un club, el Barça, substitut de la selecció catalana que el govern no autoritza. Montserrat Carulla, actriu, activista catalana i independentista
Maradona era el emblema de un club, el Barça, un sustituto de la selección catalana que el gobierno no autoriza. Montserrat Carulla, actriz, catalana e independentista
Maradona è stato l’emblema di un club, il Barça, sostituto della squadra catalana che il governo non autorizza. Montserrat Carulla, attrice, catalana e indipendentista
L’ambiente borsistico globale ha respirato un sorso di aria pura nell’arco della settimana. In special modo le due principali Borse del settore canapa, ovvero Canada e…
L’errore è identificare una vita intera coi quindici anni di gloria, un problema culturale che il mondo del calcio si deve porre. Lui lo avrebbe voluto
Non c’è niente di borghese in Diego Maradona, cioè, niente di volgare; e quel rigore estetico, la disciplina con cui si è dedicato a non voler appartenere alla classe che lo odia, è una delle sue più alte conquiste
No hay nada burgués en Diego Maradona, es decir, nada vulgar; y ese rigor estético, la disciplina con la que se abocó a no querer pertenecer a la clase que lo odia es uno de sus más altos logros
Nel campo della moda ci sono fattori che possono determinare il successo o il fallimento di un brand. Uno dei più importanti è senza dubbio quello…
La Cina e la produzione del CBD sono entità caratterizzate da un rapporto alquanto lento e altalenante. Ora, però, il colosso cinese sembra proiettato alla crescita…
Il Parlamento europeo ha dato il via libera alla Commissione europea di Ursula von der Leyen. I favorevoli sono stati 461, 157 i contrari, gli astenuti…
L’industria petrolifera porterebbe l’Uganda ad una crescita stimata tra il 10 e il 12% annui. Se non dovesse decollare l’opinione pubblica ugandese addosserebbe la colpa del fallimento a Museveni, rafforzando l’opposizione popolare già forte nelle principali città del Paese