
Un delitto di cui si è parlato poco, ma da comprendere e contestualizzare. E’ un’avvisaglia del risveglio di tensioni latenti nell’ex Jugoslavia?
Un delitto di cui si è parlato poco, ma da comprendere e contestualizzare. E’ un’avvisaglia del risveglio di tensioni latenti nell’ex Jugoslavia?
‘Dal punto di vista del riciclo, ci vuole anzitutto una maggiore educazione civica e ambientale. A livello universitario esistono delle eccellenze, anche di ricerca industriale. Il discorso è anche quello di assicurare una buona remuneratività degli investimenti che si fanno in ricerca’
La Germania sembra aver sciolto le riserve: si va verso l’approvazione della grosse koalition. Sembra con ciò avviata la fine di una fase di stallo che perdurava fin dal voto di settembre. Al contempo, in questi mesi si è potuta esprimere una forte presenza sulla scena del presidente francese Emmanuel Macron,
‘L’unico aspetto che potrebbe emergere è una maggiore attenzione nei confronti dell’area dei Balcani, ma come venga declinato è difficile dirlo. Ci sono poi una serie di questioni aperte, per esempio le richieste di ingresso nell’Ue da parte di alcuni Paesi dell’ex Jugoslavia’
Perso il lavoro, anche i lavoratori autonomi manterranno il diritto di soggiorno. Ci potrà essere un’evoluzione dello scenario a seguito di tale sentenza?
Abbiamo cercato di comprendere attraverso quali meccanismi comunicativi, con quale slancio e con quale approccio alla popolazione si possa portare avanti tale intento.
Numerosi gli obiettivi di tale sinergia, con un’azione volta sia a proteggere i migranti e rifugiati in Libia, sia ad agevolarne il rimpatrio volontario nei loro Paesi d’origine, sia a promuovere il reinsediamento dei più vulnerabili.
È un discorso che parte da lontano: nel febbraio 2014, infatti, si è aperta una procedura d’infrazione alla quale il Governo italiano ha risposto con delle rassicurazioni che però non sono bastate.
Forche con le foto degli eurodeputati contrari alle nuove misure sulla giustizia ‘bocciate’ dall’Ue in quanto liberticide e contrarie alla separazione dei poteri: è successo sabato 25 novembre, in serata, a Katowice, vicino a Cracovia.
‘I dati mostrano che non c’è un’emergenza del fenomeno migratorio dall’Africa all’Europa. Bisogna lavorare in modo ampio coi partner africani con prospettive di lungo periodo. C’è bisogno di chiarire gli interessi di ognuno e lavorare a partnership concrete’
‘Non credo sinceramente che la riforma del regolamento Dublino e il superamento del criterio del Paese di primo approdo, se mai verrà approvata la proposta del PE, aiuterà a risolvere o a gestire meglio il sistema europeo di asilo’
‘Ormai scommettere sul fallimento dell’UE è diventato popolare. Vero è che in tutta l’UE serpeggiano preoccupazioni profonde e che per la prima volta nella storia comunitaria la prospettiva del disfacimento non è solo un’ipotesi di scuola’